Liberare spazio e archiviare su supporti convenienti. Istruzioni per l’uso degli hd esterni.

Dopo un po’ che li usi ti rendi conto che lo smartphone, il tablet e il portatile sono diventati lenti e questo perché li hai sovraccaricati di file pesanti come video e fotografie. A questo punto le strade sono solo due, o getti via i file pesanti e tieni solo una minima parte magari stoccandola su spazi online forniti gratuitamente da alcuni provider (salvo poi passare a piani a pagamento per accogliere i file che aggiungerai e che occuperanno uno spazio maggiore di quello gratuito) , o ti doti di alcuni strumenti come gli hard disk esterni che ti permetteranno di salvare i dati che toglierai dai suoi device. Prima di farlo però informati bene sui supporti più adatti a compiere questa operazione per evitare di acquistare qualcosa di inutile o addirittura di non utilizzabile, e fallo dopo aver letto questo sito https://hardisketerno.it/ che ti fornirà tutte le indicazioni necessarie.

Anzitutto prima di utilizzare un hard disk esterno, occorre effettuare un’operazione che richiede un po’ di conoscenze informatiche: si tratta del processo di formattazione; se fatta bene, necessitano pochi minuti ma occorre non sbagliare per non perdere i file archiviati.

Ma che cosa significa “formattare”? In informatica significa preparare il supporto di archiviazione per poterlo poi utilizzare correttamente.. In alcuni casi viene effettuata insieme con l’“inizializzazione” che precede, in genere, la formattazione e nella quale si stabilisce il tipo di file system e lo schema di posizionamento delle partizioni dello spazio. In effetti la formattazione suddivide il supporto in blocchi di dimensioni uguali in modo da potersi scrivere le informazioni e accedere ai file archiviati. Attenzione anche ad un altro elemento: molti hard disk sono formattati per Windows e sono illeggibili da dispositivi Mac o viceversa pertanto formattarli con un file system universale è obbligatorio per chi usa sistemi operativi diversi. Le chiavette USB e alcuni HDD sono già formattati per essere letti e scritti da tutti i dispositivi. Ma non basta formattare un hard disk esterno per rendere illeggibile file precedenti perché esistono programmi capaci di recuperare file cancellati.